Come annunciato prima e durante questo bellissimo ultimo evento è giunto per me il momento di lasciare. Chiudo infatti questo capitolo della mia vita! Quando ben undici anni fa ho fondato www.albinismo.eu, digitando la parola albinismo su internet, i vari motori di ricerca restituivano in italiano giusto qualche informazione su questa anomalia. Il mio obiettivo è stato fin dall'inizio quello di fornire in materia, informazioni corrette e dettagliate sia dal punto di vista scientifico, ma anche sull'aspetto psicologico e sociale. Da subito ci siamo avvalsi della collaborazione dei migliori professionisti, accreditati per le materie da trattare di volta in volta. Abbiamo fornito un servizio di consulenza psicologica professionale, serio e riservato. Siamo stati i primi in Italia ad agevolare l'incontro fra albini e famiglie e, grazie al confronto ed alla conoscenza di questa anomalia genetica, abbiamo più volte evidenziato che tale diversità non comporta nulla di insuperabile. Abbiamo voluto trasmettere positività ai neo genitori e dimostrare che con l'albinismo ci si può tranquillamente convivere, realizzandosi come persone alla pari di chiunque altro. Credo e spero, nel corso di questi anni, di aver contribuito attivamente affinché questo mio sogno si avverasse. Vi garantisco che mantenere la rotta non è stato facile, un po' per il mio difetto di dire sempre quello che penso e un po' perché alla fin fine noi albini siamo come tutti gli altri, a volte testardi, invidiosi, creduloni e chi più ne ha più ne metta. Nonostante ciò ho sempre cercato il dialogo e l'unità di intenti, anche se devo riconoscere che proprio in questo purtroppo a volte ho fallito e me ne assumo tutte le responsabilità. In questi giorni appena trascorsi ancora una volta ho visto i frutti di questo lavoro; mi sono state manifestate diverse opinioni di disappunto rispetto a questa mia scelta, ma anche apprezzamenti per l'umiltà di fare un passo indietro. Io preferisco pensare che invece sto facendo un passo avanti, perché affido con consapevolezza questo prezioso patrimonio a due splendide persone come Nausicaa Carello e Simona Cimino. Loro ci hanno sempre sostenuto in questi anni, hanno potuto vedere da vicino il nostro modo di lavorare e condividere la serietà e l'entusiasmo con cui abbiamo operato. Sono certo che faranno tesoro di questa esperienza e che sapranno valorizzare questo lavoro con nuove competenze, nuove idee e iniziative. Sono certo che a loro si uniranno altre forze con cui condividere e raggiungere anche quegli obiettivi che io ho mancato. Lascio anche con l'orgoglio di veder concretizzarsi l'idea espressa durante il primo incontro delle associazioni a Parigi, al quale fui invitato, sull'opportunità di creare un'unica realtà associativa europea. Ho appreso inoltre con molto piacere che anche l'Associazione Albinit terrà un evento aperto a tutti e non solo agli iscritti. Mi rimane il rammarico di non aver avuto l'onore di ospitare ad un nostro incontro, la Presidente di questa Associazione. Sarebbe stato molto utile un confronto pubblico sui temi da affrontare. A livello personale si è sempre dimostrata molto disponibile ma nei fatti ha sempre declinato i nostri inviti. Come rappresentante di albinismo.eu mi sono anche espresso pubblicamente, manifestando la mia contrarietà alla nascita in Italia di un'altra realtà associativa, pur non rappresentando per noi nessun ostacolo. Anche in questo caso sarebbe stato auspicabile un dialogo e un confronto pubblico fra le due associazioni, ma purtroppo non c'è stato e spero che rimedieranno in futuro. Volevo tranquillizzare anche sulle perplessità che mi sono state espresse sulla costituzione dell'Associazione di Promozione Sociale Pianeta Persona, che opera già da qualche anno e che rappresenta per me una nuova avventura. Niente ha e avrà a che fare con l'albinismo ed è stata promotrice di quest'ultimo evento solo per facilitarne la gestione economica e fiscale relativa agli sponsor. In chiusura volevo ringraziare tutti coloro che hanno collaborato a qualunque titolo con lo staff di albinismo.eu e tutti, ma proprio tutti voi, che nel corso di questi anni ci avete dimostrato affetto e fiducia. Siete ormai qualche centinaio di persone e siete stati la nostra forza. Il mio ringraziamento più grande però devo rivolgerlo alle due componenti principali dello staff con cui abbiamo pensato, condiviso e realizzato tutto questo, due persone per me veramente speciali e dalle quali ho imparato tanto: Laura Bonanni e Isabella Macchiarulo. Laura è stata la prima persona a credere in me e in questo progetto, mi è stata vicina in tutti questi anni mettendo a disposizione la sua esperienza, competenza professionale e donandoci alcuni scritti che sono delle vere e proprie perle di saggezza. Isabella è diventata col tempo la sorella che non ho mai avuto, con la quale ci confrontiamo ormai quotidianamente, cresciamo e faremo ancora grandi cose assieme. Il nostro impegno nel sociale non finisce qui, ma anche noi abbiamo bisogno di nuovi stimoli. Saluto con un grandissimo in bocca al lupo Nausicaa Carello e Simona Cimino che gestiranno d'ora in poi questo portale e saranno il nuovo punto di riferimento e il fulcro delle sue nuove iniziative. Vi auguro di raggiungere a piccoli passi tutti i traguardi che desiderate e di arricchire ulteriormente questo prezioso patrimonio che vi lasciamo in dono. Siete due persone meravigliose e saprete far tesoro di tutta la nostra esperienza. L'unico suggerimento che sento di darvi é di cercare sempre ciò che unisce e non ciò che divide, evitando le polemiche e percorrendo senza timori la vostra strada, portando la gioia e il sorriso ovunque andiate. Un abbraccio grandissimo e buona vita a tutti Giancarlo Loddo
P.S. «Non preoccupatevi di cosa chiunque altro stia facendo. Il miglior modo per prevedere il futuro è crearlo.» - Alan Kay
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