Durante la preparazione del libro "CHIARI PER NATURA", abbiamo allacciato un tanto cordiale quanto rispettoso rapporto con il giornalista Simone Fanti che, per quanti non lo conoscono, ne ha scritto la presentazione. Simone spesso presta la sua penna per dar voce a storie di disabilità. Lo fa con cura e perizia, senza artifici richiesti dalle buone vendite. In tutto questo non dimentica mai il potere educativo della realtà. Scrive spesso di "integrazione" e di "una società impreparata a realizzarla". Occorre quindi che la si prepari ed educhi. Vi domanderete: "In che modo?". Ad esempio, attraverso le fiabe e le favole, il cui potere educativo e pedagogico è noto a tutti. A dire il vero, in antichità, ma oggi è ancora così, avevano il compito di esorcizzare le paure e timori quotidiani. Paure e timori che sono propri dell'adulto o che l'adulto usa per "addomesticare" i propri piccoli. Vi siete mai accorti del fatto che i protagonisti delle fiabe o delle favole difficilmente siano affetti da un qualunque deficit fisico o sensoriale? Tali deficit sono qualcosa dalla quale prendere le distanze. Questa convinzione si tramanda subdolamente di padre in figlio. Con queste premesse come si può pretendere che la società si orienti senza difficoltà verso l'inclusione di tutti quelli che "non rientrano" nello standard? Tutto questo per spiegare perché abbiamo deciso di organizzare un concorso letterario col quale s'intende premiare la fiaba o favola che meglio tratterà il tema dell'albinismo. Il titolo del concorso è "DI BIANCO SCRIVO E COLORO" e il logo che lo identifica è stato creato ad hoc da una persona con albinismo, ma anche con tanta passione per l'arte grafica. Considerando che fiabe e favole sono destinate ai bambini, la giuria del concorso non poteva che essere composta da bambini. Il componimento vincitore sarà pubblicato da Persico Editore, mentre i componimenti classificati al 2°, 3° e 4° posto saranno pubblicati sul nostro portale in un'apposita sezione. La partecipazione al concorso è gratuita, aperta a tutti ed è possibile anche partecipare in gruppo, quindi particolarmente adatto alla scuola.
Spesso ci chiedete come aiutarci: partecipare a questo concorso è un buon modo!
Leggi il regolamento.
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