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Buona domenica a tutti. In questa sezione potremo parlare degli strumenti che la tecnologia ci mette a disposizione. Anche qui, come per la sezione dedicata all'informatica, partiremo dagli strumenti che già abbiamo per arrivare ad sintesi della tipologia di ausili di cui avremo parlato. Ancora, come nella sezione dedicata all'informatica, mi piacerebbe che ci raccontaste quali strumenti utilizzate voi (occhiali e lenti ingrandenti escluse). A presto Isabella
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Una parola non definisce una persona, poichè essa si definisce attraverso le proprie azioni.
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AGGIORNARSI SUGLI AUSILI DAL PROPRIO COMPUTER
Una bella opportunità offerta dalla Redazione del Portale SIVA (Servizio Informazione e Valutazione Ausili della Fondazione Don Gnocchi), agli operatori impegnati nel settore della riabilitazione e in generale della disabilità, è il ciclo di dieci seminari on line, che partiranno il 1° febbraio e si terranno ogni primo mercoledì del mese, cui si potrà partecipare (gratuitamente) dal proprio computer di casa.
Nella prima parte di ogni seminario (circa dieci minuti), gli esperti della Redazione del portale SIVA offriranno una sintesi delle ultime novità recensite nel proprio archivio dati e in quello del Portale Europeo EASTIN (European Assistive Technology Network). Nella seconda parte, invece (circa venti minuti), verrà data di volta in volta la possibilità a una differente azienda di illustrare le caratteristiche tecniche dei propri prodotti più innovativi e i partecipanti potranno intervenire con domande e contributi di discussione. Da dire infine che la presentazione avverrà sfruttando un sistema di web conferencing di semplice utilizzo, che consentirà di partecipare da un qualsiasi personal computer dotato di altoparlante e collegato a internet. La partecipazione ai seminari on line è gratuita, ma chi è interessato deve registrarsi obbligatoriamente, inviando un messaggio all'indirizzo portale@siva.it (oggetto: Richiesta iscrizione ai seminari on line), indicando nome e cognome; indirizzo e-mail; città e provincia di provenienza; professione; eventuale Istituzione/Centro/Azienda di appartenenza; eventuali interessi specifici nel campo degli ausili (es.: ausili per bambini, adulti, anziani ecc.). Per ulteriori informazioni: Redazione del Portale SIVA, tel. 02 40308283 (Lucia Pigini), 02 40308566 (Sabrina Vincenti). L'indirizzo di posta elettronica è il medesimo già indicato (portale@siva.it).
Fonte dell'informazione: superando.it
CALENDARIO DEI SEMINARI ON-LINE
Nota: per ascoltare la registrazione dei seminari, clicca sulla data.
Primo seminario - 1 febbraio. Secondo seminario - 7 marzo Terzo seminario - 4 aprile Quarto seminario - 2 maggio Quinto seminario - 6 giugno Sesto seminario - 4 luglio Settimo seminario - 5 settembre Ottavo seminario - 3 ottobre Nono seminario - 7 novembre Decimo seminario - 5 dicembre
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Una parola non definisce una persona, poichè essa si definisce attraverso le proprie azioni.
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Buona sera a tutti, questa volta chiedo la massima collaborazione ed il coinvolgimento di chi ci legge anche in queste calde giorante d'agosto. Siamo entrati in contatto con una studentessa universitara, Barbara Contini che, per redigere la sua tesi ha necessità di raccogliere testimonianze e commenti di chi difronte al piacere di leggere un buon libro deve fare i conti con la propria ipovisione. Vi riporto alcuni stralci delle sue e-mail:
"Sto redigendo una tesi dal titolo "Leggere in grande. Studio su un modello di editoria accessibile agli ipovedenti". La tesi è l'atto finale della laurea triennale in Lettere Moderne con curriculum Editoria. Viste le innovazioni tecnologiche, però, mi è parso d'obbligo affiancare alla trattazione sulla stampa cartacea anche una sugli ebook."
"Una volta leggevo cartaceo, e mi piaceva tantissimo, ma i miei occhi non ce l'hanno fatta più e ho dovuto smettere. Ora leggo con una sintesi vocale sul computer, ma non è la stessa cosa per chi ha avuto tra le mani i libri... Ed è proprio l'amore per i libri che hanno lastricato tutta la mia vita a farmi decidere un tema così particolare ed ampia per una tesina del terzo anno. Infatti credo di aver già superato abbondantemente le pagine richieste. Ho quasi terminato: sto scrivendo il penultimo capitolo. Spero di riuscire a terminare il tutto il prima possibile. Avrei la consegna dell'elaborato per i primi di settembre..."
"A questo proposito avrei un paio di domande da porre a chi di voi avesse voglia di darmi una mano per un riscontro effettivo."
- Quali difficoltà avete trovato nell'uso di un e-reader con tecnologia e-ink e e-paper? - Gli ingrandimenti presenti sui dispositivi di lettura sono adeguati per gli ipovedenti? - L'uso di un cellulare di ultima generazione (Android o iPhone) risultano utili per leggere degli e-book ingrandendoli? O è più immediato l'utilizzo della sintesi per la lettura? - Quali difficoltà avete riscontratoutilizzando i diversi formati di un e-book, come ePub o PDF? Quali vantaggi? - In generale, quali vantaggi avete riscontrato nella lettura di un libro elettronico rispetto a uno cartaceo?
Non siate timidi. Un candido abbracccio, Isabella.
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Una parola non definisce una persona, poichè essa si definisce attraverso le proprie azioni.
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Onestamente negli anni di studio non sono mai stata amante della lettura, chi sa perchè? Per la maggior parte degli studenti la lettura è un cruccio, aggiungici poi una vista di uno o due decimi ed il mix letale per la lettura è fatto. Dopo qualche decennio le cose sono un po' cambiate. Un buon lettore, reale non sintetico, e la saga di Herry Potter hanno favorito un certo interesse verso la lettura. Prima utilizzavo un asemplice lente d'ingrandimento (la classica mezza sfera) ma era pesante e mi provocava dolore. Mi tocccava anche assumere posizioni assurde per tenere il libro con una mano, la lente con l'altra e la schiena curva in avanti per avvicinare la faccia al libro. Oggi, leggo molto, qualche libro e moltissimi articoli. Per i libri preferisco avera "la carta tra le mani" ed in tal caso utlizo una lente d'ingrandimento elettronica che, rispoetto alla mezza sfera, è più leggera e ingrandisce di più, permettendomi di assumere posture "umane". Nell'ultimo anno ho anche iniziato ad usare la sintesi vocale per leggere. Il vantaggio è innegabile, ci si affatica di meno e ci si allena nell'ascolto (che non fa mai male). Tuttavia non è piacevole sentire una voce sintetica priva di "colore" vocale. Quindi la utilizzo solo quando sono veramente stanca e per leggere articoli lunghi e pagine internet in generale. Sembra che stia divagando vero? Invece ritengo queste premesse necessarie per arrivare a rispondere alle domande della notstra amica Barbara.
Qualche anno fa ho provato ad utilizzare qualche e-reader, tramite il prestito bibliotecario, ma li ho trovati poco adatti per me. Erano privi di illuminazione con un contrasto quasi inesistente. Le capacità d'ingrandimento poi erano appena sufficienti. Non posseggo un iphone ma se lo avessi non credo lo utilizzerei per leggere un libro. Anche perchè se ingrandisco il carattere lo schermo risulterebbe troppo piccolo e ne perderei in leggibilità. Con un tablet forse sarebbe possibile. Non conosco la differenza tra tecnologia e-ingk e e-paper. La sintesi vocale se di buona qualità forse la userei ma non sarebbe certo la mia prima scelta. Diversa situazione è quella degli audiobook che sono letti da persone in carne ed ossa. Questi mi capita di utilizzarli durante i miei trasferimenti con i mezzi pubblici. Gli e-book attualmente li leggo solo attraverso il pc e non ho notato differenze tra i diversi formati. L'unica cosa degna di nota, riguarda il formato pdf. In questo caso infatti troppo spesso il libro è gestito come immagine non permettendo l'uso della sintesi vocale o di tutti quegli strumenti tipici degli e-book segnalibro, evidenziare parole ...). Quindi, in ordine di preferenza: libro cartaceo a grandi caratteri audiolibro. libro elettronico letto da me tramite pc (ovviamente ingrandito) libro elettronico letto con sintesi vocale tramite pc libro elettronico letto da sintesi vocale, creato con pc e ascoltato tramite lettore mp3 ... voi? che preferenze avete?
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Una parola non definisce una persona, poichè essa si definisce attraverso le proprie azioni.
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Salve a tutti! Ricordate gli amici del sito www.videoingranditori.org? Per chi non avesse partecipato all'evento dello scorso 7 luglio, "L'albiismo ieri e oggi", ricordo che si tratta di un gruppo di persorone che a puro titolo volontaristico hanno messo in piedi un portale internet la cui finalità è quella di raccogliere e mettere a nostra disposizione informazioni quanto più dettagliate possibile sui videoingranditori - uno strumento tanto utile per gli ipovedenti, quanto poco conosciuto. A onor del vero nel sito sono censite anche alcune app per smartphone che, sfruttando la telecamera del dispositivo, possono renderlo equiparabile ad un videoingranditore tascabile. Ebbene, una delegazione dello staff, capitanata da Franco Frascolla, il 22 novembre ha partecipato ad Handimatica (IX mostra/convegno nazionale, Disabilità e tecnologie ICT). Per l'occasione hanno tenuto un laboratorio dal titolo "Videoingranditori questi sconosciuti". Per chi fosse interessato, potete prendere visione del documento prodotto per l'occasione.
Vi auturo una buona serata. Sbiadita.
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Una parola non definisce una persona, poichè essa si definisce attraverso le proprie azioni.
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ENAC LANCIA UNA APP GRATUITA PER PASSEGGERI CON DISABILITÀ E A MOBILITÀ RIDOTTA:
Roma, 3 dicembre 2012 - In occasione della "Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità", l'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile si fa promotore di un'iniziativa legata alla realizzazione di un'applicazione multimediale che nasce con l'obiettivo di diffondere informazioni pratiche sull'utilizzo del mezzo aereo da parte dei passeggeri con disabilità o a mobilità ridotta.
L'applicazione - App - potrà essere scaricata gratuitamente e utilizzata a partire da gennaio 2013 su tre diverse piattaforme: Apple, Android e Windows Phone. Vai al comunicato stampa
Sono proprio curiosa di provarla! E voi?
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Una parola non definisce una persona, poichè essa si definisce attraverso le proprie azioni.
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