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Un grazie a tutti...di esserci!
Sono Elena e sono zia di un bimbo speciale di 4 anni...albino. Dico speciale perchè ha una marcia in più...non perchè è mio nipote ma perchè è così...realmente! Probabilmente per "rimediare" alle difficoltà visive, ha una vivacità di parola, di memoria, di pensieri, una sensibilità nel sentire gli altri e vivere le situazioni... che è "troppo" per un bimbo di 4 anni. A volte mi sento "troppo poco" e in deficit io rispetto alle opportunità che potrebbe dare alla vita e al suo percorso di crescita. Volevo confrontarmi con chi ha vissuto un'infanzia come la sua, se anche per voi è stata un pò la stessa cosa... vi sentivate che gli altri erano diversi rispetto a voi, e non il contrario... non so come spiegarmi, avevano una marcia in meno! un saluto a tutti e grazie per il video sul convegno che è stato molto interessante vedere e a cui speriamo di poter partecipare la prossima volta... fortuna che c'è il web e youtube...
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Ben venuta zia Elena:-)
Ti sei espressa molto bene e leggendoti mi sono ritrovata molto in ciò che raccontavi di tuo nipote. Sai bene che quando un organo è deficitario, la parte del cervello che è deputata a quella funzione specifica, viene, diciamo così, occupata dalla funzione di un altro organo. Ecco quindi che si acuisce l'udito, il tatto, l'olfatto (moltissimo). Insomma c'è un bel potenziameto di tutto il resto, se la vista, come nel nostro caso, "vacilla". Credo, tuttavia che la sensibilità, l'introspezione, la capacità di entrare in sintonia con gli altri, in modo delicato e profondo, l'energia e la vitalità,facciano fortemente parte della natura e del carattere della persona, è un d o n o. Ma questo dono va "coltivato" e arricchito e questo è il grande e bellissimo lavoro che deve fare la famiglia, prima di qualunque altra istituzione, poi la scuola, ma poi e non aspettarci tutto dalla scuola. Le prime vere e importanti responsabilità restano e resteranno sempre dei genitori e del contorno familiare.
Anch'io da piccola ero molto sensibile e capivo al volo, dalle frasi e dagli sguardi, cose importanti. La mia innata sensibilità ha rappresentato un punto di forza ma anche un punto di debolezza, che ho imparato ad alimentare, gestire (tuttora stò imparando) e soprattutto condividere. Sarà per l'albinismo? Non saprei. Si potrebbe portare avanti uno studio sperimentale e sarebbe molto interessante. La genetica mi ha voluta albina, è un fatto, una realtà, ma poi la mia famiglia, prima ed io, poi, ho scelto di essere una persona che cerca di "volare alto"! NOn so se mi sono spiegata. Per alcune cose sono come tutti gli altri, per altre sono diversa da molti altri, e per altre ancora, unica e, fortunatamente, irripetibile.
Laura B
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"ALZATI E CAMMINA"
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Ciao zia Elena ben venuta nella nostra coomunità.
In merito a tuo nipote penso che sia speciale non perchè sia albino, non esageriamo lui è speciale a prescindere.
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Non chiedetevi cosa gli altri possono fare per voi, ma cosa voi potete fare per gli altri.
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Io, invece, ricordo di essermi sentita sempre un passo indietro rispetto agli altri, sentivo di arrivare sempre un po' tardi a capire le situazioni e quello che mi succedeva intorno. Non so cosa pensassero gli adulti vicini a me, io ricordo di essere stata spesso sgridata per questo e di aver provato frequentemente un senso di vergogna, ma forse è solo la mia percezione distorta, forse i ricordi peggiori hanno preso più spazio. Ero solo molto brava a scuola, tanto che fino all'università mi sono massacrata per tenere livelli di rendimento sempre alti, perchè sentivo che questa era l'unica capacità che mi era riconosciuta. Con il risultato che ogni esame era come il giudizio universale...
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"Non si vede bene che col cuore. L'essenziale è invisibile agli occhi" Antoine de Saint-Exupéry - Il Piccolo Principe.
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Bene! Vedo che lo stimolo di zia Elena ha mosso e smosso cose importanti, soprattutto in noi adulti albini.
Sarebbe bello se qualche altra zia o parente (magari non genitore) , dicesse un po' la sua!
Aspettiamo "incuriositi" ed interessati.
Laura B
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"ALZATI E CAMMINA"
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Ciao Elena, benvenuta!
Io sono mamma di Anita, anche lei è albina, come tuo nipote. E anche lei, anche se è molto piccola (ha un anno) già sta dimostrando di essere molto sveglia e sensibile... e mi chiedo cosa sarà mai capace di fare da grande! Di sicuro, cerco già da ora di stimolarla il più possibile, come credo sia giusto fare con i bambini... non è mai troppo presto per imparare!
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Ciao Elena! Piacere di conoscerti! Io sono Francesco di Roma...Ho 28 anni e sono laureato in Scienze della Formazione,...Sono certo anche io che il tuo bellissimo nipote farà grandi cose in futuro, quindi continua a stimolarlo proprio come stai già facendo! Vedrai che sorprenderà genitori, zii, nonni e bisnonni :)
A presto!
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"I veri amici amano condividere i momenti preziosi che la vita riserva loro, come le piccole cose dell'esistenza per cui vale la pena di vivere ogni giorno" S. Bambarèn
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