L'accessibilità nel mondo dell'editoria
Elisa Molinari
Si è laureata in Filologia Moderna presso l’Università Cattolica di Milano. Dal 2011 collabora con Associazione Italiana Editori, per la cui sede milanese si occupa di studi e ricerche, eventi internazionali dedicati al mondo dell’editoria e corsi di formazione professionale, con particolare attenzione per le soluzioni più innovative e improntate al digitale e all’accessibilità. Dal 2013 collabora alle attività di osservatorio, progettazione e formazione e della Fondazione LIA.
Fondazione LIA è un’organizzazione no profit che promuove il libro e la lettura attraverso eventi di sensibilizzazione, ricerca sull’accessibilità digitale, corsi di formazione e attività di consulenza.
Le iniziative di LIA sono finalizzate ad ampliare l’accesso ai prodotti editoriali di tutte le categorie deboli, in particolare i disabili visivi: LIA incoraggia l’integrazione e la partecipazione attiva nel mondo della cultura delle persone con disabilità visiva permettendo di scegliere come, quando e, soprattutto, cosa leggere.
Fin dal suo avvio ha inoltre potuto contare sulla collaborazione dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI) che nel 2017 è diventata partecipante istituzionale.
ABSTRACT
L’accessibilità dei prodotti editoriali per le persone con disabilità visive è un tema che negli ultimi anni è diventato sempre più rilevante per il mondo dell’editoria. L’intervento illustrerà il lavoro svolto da Fondazione LIA in questi anni, le evoluzioni in atto del settore e la filosofia ‘Born accessibile’.
Fondazione LIA gestisce inoltre il catalogo.fondazionelia.org, online dal 2013, con oltre 20.000 ebook di narrativa e saggistica accessibili, grazie alla collaborazione di 68 editori e marchi editoriali.
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